Kontrapunkte

Diese Kolumne steht für Interviews, zum Anhören von Meinungen und zum Vorschlagen von Debatten von musikalischen Themen zur Verfügung, d.h. zur Didaktik, zur sozialen Rolle der Lehrer*innen, zur Unterstützung der Provinz im Bereich der Musik, zur Volksmusik der Alpenraum, und zu anderen Themen von gemeinsamen Interesse.

Die Beitrage werden von Lehrer*innen der Musikschule veröffentlicht, aber auch die Schüler*innen der Musikschule sind eingeladen, ihre Schriften vorzuschlagen. Die Beiträge sollen Mauro Franceschi, dem Herausgeber der Kolumne, an die folgende Adresse geschickt werden: Mauro.Franceschi@provincia.bz.it.

International Classical Music Award (ICMA) 2021 assegnato all' Ensemble Diderot.

L’album è stato registrato a Dobbiaco, dove da oltre due anni il violinista Johannes Pramsohler e il suo ensemble sono “Ensemble in Residence” presso il Centro Culturale Euregio di Dobbiaco.

Ensemble Diderot
Ensemble Diderot

Il prestigioso International Classical  Music Award (ICMA) 2021 per la categoria “Baroque Instrumental” è stato assegnato all’Ensemble Diderot  per il loro “Berlin Album”.

L’album è stato registrato a Dobbiaco, dove da oltre due anni il violinista Johannes Pramsohler e il suo ensemble sono “Ensemble in Residence” presso il Centro Culturale Euregio di Dobbiaco.

“Berlin Album” propone brani di Georg Benda, Johann Gottlieb Graun, Johann Philipp Kirnberger, Anna Amalia of Prussia, Johann Abraham, Peter Schulz e Johann Gottlieb Janitsch. E’ un ritratto del mondo cosmopolita proprio della capitale tedesca nel Settecento.

Pramsholer, nato a Vipiteno ora residente a Parigi, fondatore di Ensemble Diderot, è nella scena internazionale una tra i più apprezzati interpreti del repertorio barocco.

Ha una propria etichetta discografica, l’Audax Records, che ha per luogo di registrazione utilizza la Sala Gustav Mahler a Dobbiaco, spazio che eccelle per la sua acustica. Prima del “International Classic Music Awards ICMA 2021” le incisioni di Pramsholer hanno ricevuto anche il “Preis der deutschen Schallplattenkritik”, il “Diapason d’Or”, Gramophone Editor’s Choice (Gran Bretagna) e Record Geijutsu (Giappone).